Un classico fra i film di guerra a sfondo aviatorio. | |
Video spettacolare. | |
Prezzo bassissimo. | |
Il video ha subìto una lieve ripulitura DNR. | |
Audio appena passabile. | |
Nessun extra salvo i trailer. |
FILM: La caduta delle aquile è un war-movie aviatorio imperniato sull'ambizione del protagonista George Peppard: il futuro Hannibal Smith interpreta Bruno Stackel, un pilota tedesco di umili origini che, verso fine della prima guerra mondiale, lotta per farsi un nome nel suo squadrone aereo, e in particolare per guadagnarsi la "Blue Max", massima onoreficenza dell'epoca (e titolo originale del film). Le sue imprese spericolate attirano però le antipatie dei compagni/rivali, soprattutto dei più "aristocratici" come Willi von Klugermann, ma anche l'ammirazione di generali (e delle loro mogli...) che invece vogliono farne un eroe del popolo, almeno finchè lo status di Bruno non diventa troppo "scomodo". A quasi cinquant'anni dall'uscita, il film di John Guillermin sfoggia scene aeree fra le più spettacolari mai viste, e narra l'appassionante, quanto spavalda ascesa di un "povero" nell'alta classe rappresentata dallo squadrone aereo, e rinsaldata da inesauribili fiumi di champagne. In particolare, la rivalità di pilotaggio, ma soprattutto di classe, è con l'incerato Willi (Jeremy Kemp), con il quale Stackel si contende gli abbattimenti aerei e... il cuore di Kaeti, moglie del potente Generale von Klugermann (zio di Willi), e interpretata da una Ursula Andress più sensuale che in 007, anche se mediamente più vestita. Davvero colossale la messinscena, e lo spiegamento di mezzi per rappresentare sia le battaglie (anche terrestri), sia gli esterni della base tedesca. E come anticipato, certe acrobazie dei biplani, o triplani (con tanto di comparsata del Barone rosso), lasciano senza fiato, nonostante l'evidenza di qualche cavo, e di primi piani con fondali retroproiettati. Ottima anche la costruzione del personaggio di Stackel, fuoriclasse dalla moralità incerta ma al quale ci si affeziona: un po' per la sua abilità in volo, un po' per l'ostracismo dei camerati che, oltre ad essere invidiosi, fanno pesare il loro rango. O che ostentano un'integrità sincera, ma non fiaccata dalle circostanze. D'altronde è evidente che Stackel, pur artefice della sua "caduta", dopo l'ennesimo slancio di ambizione, è in fondo vittima di una classe nobiliare che rifiuta i "diversi" (oltre alla sconfitta bellica), se non per sfruttarli nei suoi giochi di propaganda. Oppure, come nel caso di Kaeti, per soddisfare un capriccio amoroso.
QUALITA' VIDEO (9 su 10): Il video 2.36:1 è spettacolare, e riproduce in modo appagante l'originale formato cinemascope. La compressione è AVC Mpeg4, ed il bitrate molto generoso: quasi 30 mbit. Ad occhio, il master sembra ottenuto da scansione 4K del negativo, data sia la brillantezza generale che, soprattutto, l'elevata finezza della grana. La resa è simile a quella apprezzata in Viaggio allucinante, sempre della Fox, anche se qui l'aspetto generale è un po' più "leccato" e l'impressione, soprattutto a distanza ravvicinata, e che ci sia stata una certa ripulitura con DNR. Anche la grana, leggermente più artificiosa e "ammorbidita", sembra confermare quest'impressione, e non manca qualche congelamento o levigatura (da non confondere con i normali fuori fuoco). Per fortuna, in movimento l'effetto non è deleterio, e non compromette una visione che resta ottima, e con una resa finissima, anche se non fra le più "filmiche" in assoluto. Oltretutto non sono presenti accentuazioni di nitidezza o dei contorni e quindi il video è compatto, e quasi sempre tagliente, fatto salvo per le sfocature fisiologiche dello scope. A stupire, subito dopo i titoli, è il campo di battaglia, pieno di texture molto definito, e poi la base aerea, con tutti i particolari di tende, edifici, metallo, cromature, ed ovviamente aerei. Il quadro sfoggia una nitidezza impressionante e sempre "analogica" (nonostante quanto precisato sopra), ed anche la pulizia è notevole, pur senza sfociare nella plasticosità da ripresa digitale. I particolari sbalorditivi nei primi e medi piani non si contano: dall'erba del campo di aviazione, ai muri in mattoni dei palazzi (divelti e non), poi i rivestimenti degli aerei, i dettagli metallici dei fucili o del filo spinato, fino alle trame complesse delle uniformi, o delle decorazioni. Impressionanti anche le texture facciali, sempre "radiografiche" e senza dissolvimenti, sebbene le occasioni per ammirarle in primissimo piano siano poche, date le riprese quasi sempre panoramiche. Comunque anche sui piani medi i volti sono "scolpiti" e precisi: più che in altri titoli recenti, e persino in condizioni non ottimale di luce. Il contrasto è elevato, e rispetto alla vecchia edizione in DVD (anni luce dietro al Blu-Ray) è evidente un "boost" che alza di molto il livello del bianco, in qualche caso bruciando i dettagli del cielo, o delle pareti di alcuni edifici. Il nero è solo discreto ma conferisce una buona tridimensionalità, anche se non mancano forti dominanti verdi, o tonalità sbiadite e senza dettaglio. Queste ultime sono provocate sia da dissolvenze, sia da sfondi retroproiettati (e dove c'è anche una rumorosità artificiosa). Nelle stesse scene, fra l'altro, tutto il comparto video decade, ma si tratta di un fenomeno normale. Più anomala è invece la resa sotto la media dell'incontro amoroso fra Peppard e la Andress, come se non fosse scansionata da negativo: comunque si tratta di pochi minuti. Restando sulle dominanti, è molto evidente quella ciano, ormai quasi un marchio di fabbrica delle scansioni da negativo, e soprattutto della Fox (il già citato viaggio allucinante, ma anche Fermata d'autobus). Comunque i colori sono vivi, pieni e senza sporcature. Inoltre vantano ottimi primari, con in testa il rosso delle uniformi, oppure del triplano del Barone Rosso, e ancora del sangue e delle esplosioni. Buoni anche il verde delle campagne, e il turchese degli interni, infine il blu del cielo, mentre gli incarnati sono su tonalità beige e marrone. Il master è in condizioni ottime e con poche spuntinature concentrate sulle dissolvenze, mentre la compressione è granitica, e non produce artefatti o discretizzazioni. Ad un'osservazione attenta si nota del formicolio su qualche contorno: ma più che un difetto di encoding sembra una conseguenza del lieve filtro antirumore applicato.
Dati completi del Blu-Ray estratti con BDinfo
Screencapture Blu-Ray: Full HD PNG (occhio agli spoiler!!)
Altri screencapture dopo il commento sull'audio.
QUALITA' AUDIO (5 su 10): L'audio italiano in DTS HD MA mono è quello tipico dei vecchi doppiaggi anni '60, cioè ancorato sulle frequenze medie, e senza dinamica o slanci particolari. Il mix è confinato al canale centrale, ed è abbastanza confuso, ovattato, e non coinvolge in nessuna situazione. Effetti e musiche sono intellegibili ma "chiassose", e la loro definizione è scarsa. Gli alti non friggono, ma sono pastosi e poco definiti. La scena sonora è piatta, e manca di incisività sia nei molti combattimenti aerei (con botti e colpi di mitragliatore sempre in secondo piano), sia in scene più "terrestri" come la visita di Stackel all'ospedale, oppure la ricerca sotto la pioggia dell'aereo abbattuto. Il volume di registrazione è buono e il fruscio non diventa mai intrusivo: tuttavia c'è un lieve crepitio nelle scene più silenziose, tipico delle vecchie tracce analogiche. I dialoghi sono abbastanza pieni e profondi, ma anche un po' cupi, e spesso riverberano in modo non coerente con il contesto della scena. Qualche dialogo è un po' mangiato, ma almeno non ci sono problemi come saturazioni, o fastidiose sibilanti, ed alla fine il parlato è sempre ben comprensibile. Le musiche mancano di dinamica e separazione degli strumenti, e nelle scene di battaglia hanno una resa un po' "citofonica". Va meglio in passaggi con sole musiche (tipo l'inizio e l'intermission), ma alla fine il livello è sempre medio basso. Sul disco è presente anche la traccia originale inglese in DTS HD MA 3.0: quest'ultima è molto "frontale" ma ha una qualità abbastanza alta, addirittura sorprendente per l'età del film, ed anni luce avanti all'audio monofico italiano. Tanto per cominciare, la dinamica e molto più elevata, con alti cristallini e persino una buona presenza di bassi. Poi l'ampiezza frontale è notevole, e con panning anche molto suggestivi degli aerei: soprattutto nelle fasi di decollo, ma anche durante i vari sorvoli e i combattimenti. Infine i dialoghi sono naturali e vellutati, ed inseriti in modo realistico nella scena sonora. La pulizia è notevole, ed emergono effetti che quasi non era possibile udire nelle altre tracce (non solo quella italiana). Ad esempio le raffiche di mitragliatore (molto più secche e in primo piano), poi le esplosioni, ma anche l'ambienza delle scene alla base aerea, o nelle varie città, sono più dettagliate. Il fruscio è quasi assente e sebbene non tutti gli effetti siano nitidi, non ci sono distorsioni o crepitii (salvo forse qualche lieve saturazione sul parlato). Da notare che la versione americana del Blu-Ray, prodotta da Twilight Time, include anche la traccia inglese in DTS HD MA 5.1, anche se, stando alle recensioni estere, la resa dovrebbe essere analoga a quella della versione originale 3.0.
QUANTITA'/QUALITA' CONTENUTI EXTRA (2 su 10): Come extra sono presenti solo i trailer cinematografici americano spagnolo e portoghese, lunghi tutti sui 3:08 minuti e in HD, senza sottotitoli. La qualità video è pessima, soprattutto nel trailer americano che è ottenuto da uno zoom del fotogramma cinemascope.
link a recensioni esterne:
- DVDWeb.it (Blu-Ray italiano)
Home Theater Forum (Blu-Ray americano)
Caps-a-holic.com (Blu-Ray americano)
Blu-Ray.com (Blu-Ray americano)
DVD Talk (Blu-Ray americano)
Not on Blu-Ray (Blu-Ray americano)
Hardware con cui vedo e ascolto i Blu-Ray (in giallo quello usato per recensire il titolo):
- DISPLAY
Panasonic plasma FULL HD 55' 3D TX-P55ST50E
Panasonic plasma FULL HD 50' TX-P50S20
Panasonic plasma FULL HD 46' TX-P46U20
Panasonic plasma HD READY 50' TH50-PV60
Panasonic plasma HD READY 42' TH42-PX7
Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-980
Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-680
LETTORI
Sony Playstation 3
Sony BDP S-500
Sony BDP S-550
Samsung BDP 1400
Samsung BDP 1500
AMPLIFICATORI + DECODER + DIFFUSORI
Onkyo TX DS-676, Jbl Tlx 500 (centrale), Jbl tlx 700 (frontali, posteriori), Jamo X5 (subwoofer attivo)
Onkyo TX DS-555, Technics Sh-500, Technics Sb-ca21 (frontali), Wharfedale Modus 3 (posteriori), infinity ref. 100 (centrale)
Harman Kardon AVR 164, sistema satelliti + subwoofer Jbl Scs 140
Sony str-db 830, sistema satelliti + subwoofer Jbl Scs 140
CUFFIE
Decoder Sony MDR-1000 + cuffie Sony MDR-XB600
Decoder + cuffie Sony MDR-6500
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