venerdì 10 ottobre 2008

The exorcism of Emily Rose

FILM: Commistione di legal thriller ed horror soprannaturale, con al centro il processo ad un esorcismo, sulla Emily Rose del titolo, finito in tragedia. Tratto da un episodio realmente accaduto, pone l'accento sul conflitto tra fede e medicina, ma è così romanzato e integralista da risultare patetico. Le lunghe fasi processuali, ad esempio, appassionano all'inizio, poi si fanno pedanti e, soprattutto, avallano certezze al limite dello stregonesco. Le parti orrorifiche (che sono flashback sulla vicenda di possessione al centro della trama giudiziaria) passano dal dramma (scarsissimo) ad una spettacolarizzazione che svuota il film da ogni interrogativo "scomodo" sul male e sulla fede. A livello narrativo, appare giusta l'idea di proporre due punti di vista sulle fasi sovrannaturali, cioè quello "mistico" del sacerdote coinvolto nel processo, e quello "terreno" del pubblico ministero. Peccato però che tale struttura non alimenti l'ambiguità sulle spiegazioni "psicologiche" del caso ma anzi finisca per ridicolizzare il pensiero medico, in favore d'una religiosità superstiziosa. I concetti di male e bene vengono personificati fino all'imbarazzante (certi effetti in computer grafica, le ombre incappucciate, il "dialogo" con la Madonna) e rimandano a trame, del diavolo contro dio, più adatte ad una crime story, visto che s'imperniano sulla coercizione degli avversari, l'assassinio e la vittoria in tribunale. In modo analogo, la "scelta" finale della posseduta Emily (ipotetica ma data per "buona") sottindende più un match di boxe fra Cristo e demonio che i tormenti d'un dramma spirituale e lo stesso dicasi per la conversione dell'avvocatessa della difesa. Quest'ultima, infatti, si trasforma da agnostica arrivista in onesta timorata di dio, per prepararsi allo scontro con demoni fin troppo reali, e sempre pronti ad attaccar briga. Di buono, nella pellicola di Scott Derrickson, restano giusto le immagini raccapriccianti e l'indubbio appeal della tematica, che però qui viene dipanata all'insegna del propagandismo più allarmante.

QUALITA' VIDEO (7 su 10): L'esorcismo di Emily Rose è uno dei primi Bluray pubblicati da Sony... e si vede. La qualità video, ben lungi dall'essere pessima, è infatti solo più che sufficiente e presta il fianco a diverse crtitiche. Innanzitutto, fa storcere il naso l'utilizzo dell'algoritmo Mpeg2, che produce vari artefatti di compressione e dona alle immagini un aspetto a volte "platicoso". Poi non esaltano sia la luminosità che il contrasto, entrambi abbastanza "spenti" soprattutto in scene con media luce. Per finire, la cromia non è molto compatta e, soprattutto nelle scene processuali (in cui dominano verdi, rossi e marroni) il livello di saturazione non è dei più esaltanti. A parte la compressione, però, questi ultimi problemi potrebbero anche discendere da scelte fotografiche, anche se l'impatto a volte un po' "deteriorato" dell'immagine fa escludere questa possibilità. Il livello di definizione, comunque, appare abbastanza buono ed anzi in molti primi piani è ottimo (e senza dubbio HD). S'osservino, ad esempio, le prime inquadrature dell'avvocatessa al bar, o quelle dei vari esperti durante le scene processuali. Anche certi esterni non sono male (la casa di Emily all'inizio, la facciata del tribunale), sebbene non ci siano mai totali particolarmente taglienti. Nonostante quanto detto su luminosità e contrasto, il livello del nero è abbastanza basso e quest'ultimo non nasconde mai dettagli: tuttavia, ciò non basta ad aumentare una tridimensionalità che resta poco spiccata. I colori, come detto, non stupiscano, anche se in generale s'apprezzano certi incarnati molto caldi (però rumorosi) e certi sprazzi d'arancione nei flashback a scuola, oltre a qualche "chiazza" di rosso acceso nella sequenza in ospedale. La pellicola è in condizioni perfette (salvo qualche canonica spuntinatura iniziale) e non si registra la presenza d'edge enhancement (dato anche il contrasto non elevatissimo). Se videoporiettata, l'immagine di questo Bluray garantisce un buon "effetto pellicola", tutto sommato: però l'artificiosità, dovuta senza dubbio all'mpeg2, impedisce una resa "sovrapponibile" a quella della fonte originaria.

QUALITA' AUDIO (8 su 10): L'audio italiano PCM 5.1 garantisce un buon coinvolgimento e si distingue molto più dell'immagine. Merito dell'eccellente definizione sugli alti e della notevole gamma bassa. A dir la verità, quest'ultima dote risalta in pochi frangenti (le musiche iniziali, la scena dell'esorcismo) dato che, per la maggior parte, il film è costituito da dialoghi. Le voci, almeno, sono molto pulite, prive di distorsioni e dal volume ben bilanciato. In particolare, s'apprezzano la timbrica dell'avvocatessa e quella del prete (doppiatore di Harrison Ford), una molto dolce, l'altra "secca". Le musiche, abbastanza "subdole" dato il genere di film, sono ben separate sui frontali e parecchio definite: in più, contribuiscono a creare quell'atmosfera "finto silenziosa" che prelude ai momenti shock, non molti, fra l'altro, ma efficaci. Su tutti, si ricordano il flashback nel campus, dove anche i diffusori posteriori intervengono con grande dinamica, e quello in ospedale (con gli immancabili tuoni "da film horror"). Ed ancora, restano nella memoria gli altri "sfoghi" di Emily (con in testa quello in chiesa) e la sequenza dell'esorcismo, dove tutti i diffusori si scatenano con boati, nitriti, versacci indefinibili (ma molto suggestivi) e grida a più non posso. Quanto a "finezza" di dettaglio, comunque, la sequenza che più impressiona per l'uso accorto dei posteriori è senza dubbio quella di Emily alla mensa, con i rumori delle posate che girano attorno all'ascoltatore. Il subwoofer, infine, accompagna con sicurezza tutti questi passaggi "forti", senza strafare ma con una presenza ben udibile.

QUALITA' CONTENUTI EXTRA (1 su 10): Extra nulli, salvo un trailer HD de "Il COdice Da Vinci". Molto bello, comunque, il menù principale, caratterizzato da un rosso accesissimo.

link a recensioni esterne:
AfDigitale (Bluray italiano)
Forum DVD Essential (Bluray italiano)
Highdefdigest (Bluray americano)
DVD Talk (Bluray americano)
DVD File (Bluray americano)

Scheda del film
Imdb

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato un dei miei primi BD. Condivido che la qualità video non è molto esaltante per essere un BD si scosta poco dal DVD. Però la storia non mi è dispiaciuta, anzi pensavo fosse una tavanata tipo la Genesi.
Ogni tanto accendo un cero a San Pancrazio nella speranza che esca in BD il MASTERPIECE di William Friedkin, "L'Esorcista", magari una bella Limited con dentro i Pampers da utilizzare dopo la visione del film! ^^

Ciao Dart
7eVEn

DartBadio ha detto...

Beh, diciamo che, tutto sommato, sul proiettore la sua figura la fa. Tanto per dire, a confronto il DVD è impresentabile.

Per la storia, nel mio caso vale quanto detto nella recensione. Lì per lì ti prende anche ma per me è troppo fantastico e semplicista.