mercoledì 24 settembre 2008

[REC]

FILM: Da Jaume Balaguerò e Paco Plaza, un efficace "first person horror" che affronta un tema riconducibile soprattutto al primo dei due registi spagnoli e cioè lo sprigionarsi (attraverso un contagio o un maleficio) dell'irrazionale nel mondo. Lo scenario è un condominio dove un'infezione misteriosa sta trasformando gli inquilini in zombie, mentre il punto di vista è quello d'una ignara troupe televisiva (reporter donna più cameraman), sopraggiunta assieme ai pompieri che stava filmando per un "docu-reality". Lo stile della ripresa è quello reso celebre da Blair Witch Project e cerca d'illudere lo spettatore di stare assistendo a un fatto reale (e filmato da chi vi partecipa): ma al contrario del film di Edoardo Sanchez e Daniel Myrick, che voleva essere un "reperto", REC si sforza di sembrare "in diretta" e visto "dall'occhio della telecamera", così da accrescere il senso di disfacimento della realtà a pannaggio d'un orrore che ha molti tratti in comune con la follia. A dimostrare questa impostazione, lo svolgimento in tempo reale e l'assenza apparente di montaggio, oltre ad una scena in "rewind" che, eliminando l'idea di stare vedendo una cassetta preregistrata, catapulta nell'immediatezza dell'incubo. Molto buono l'avvio (con l'introduzione dei personaggi e il progressivo degenerare degli eventi) e pregevole sia l'ambientazione sempre più claustrofobica che l'uso calibrato ma disturbante dello splatter. Tuttavia, sul finire del primo tempo l'illusione rischia di svanire a causa d'un calo di ritmo, certi passaggi troppo "costruiti" ed una recitazione sopra le righe (a cui, nella versione italiana, s'aggiunge il doppiaggio pessimo). Per fortuna si tratta d'un calo momentaneo, dato che, nell'ultima parte, il film accumula sequenze shock di sapore ancestrale (anche se risaupte) ed elargisce con sapienza indizi esoterici, scientifici e religiosi sulle cause di quel che sta accadendo, pur senza fornire connessioni banalizzanti. Proprio tale mancanza, abilmente calcolata, alimenta il passaggio definitivo all'orrorifico e induce lo spettatore sia all'immedesimazione più angosciante che a bramare i peggiori accadimenti. E alla fine, scoperchiato quasi alla lettera il vaso di pandora, questi ultimi arrivano, in un climax ammaliante per gli occhi (sarà anche derivativa ma l'estetica del male e degli anfratti in cui s'annida è riuscitissima) ed insostenibile per i nervi, ed in cui cui il Balaguerò sceneggiatore trasforma in apocalisse sovrannaturale un comune reportage. Si rimane atterriti ma anche appagati, perchè, inconsciamente, è come si vorrebbe che degenerasse qualunque avvenimento trasmesso in tv.

QUALITA' VIDEO (8 su 10): Il video di REC (1080i 50hz compresso in VC1) vanta una buona qualità, nonostante il film simuli un reportage televisivo ripreso in condizioni "di fortuna". Come prevedibile, l'impatto dell'immagine è quello un po' "pastoso" e iperfluido tipico delle riprese fatte con telecamera, anche se fin da subito emergono colori abbastanza caldi, un'elevata tridimensionalità e un'ottima pulizia delle scene illuminate. Nelle prime fasi alla stazione dei pompieri spiccano subito alcuni rossi accesi (divise, caschi e camionette), poi è il turno dei blu scuro (sempre le divise dei pompieri). Sempre all'inizio, il quadro è pervaso da una dominante lievemente giallastra, mentre giunti al condominio fa capolino una patina bluastra che però non condiziona troppo la resa delle altre tinte. Gli incarnati, ad esempio, restano sempre molto naturali e lo stesso dicasi per le tonalità di sangue, vestiti e location, solo un po' "raffreddati" da tale scelta fotografica e dall'ambientazione notturna. Il livello di dettaglio è elevato e non tradisce mai la natura HD della ripresa. In particolare, appagano la porosità dei volti in primo piano e il senso generale di "sottigliezza" (assai più accentuato che nella controparte in DVD): ma non sono da meno i particolari di certi ambienti, come ad esempio la camionetta dei pompieri e quindi l'atrio del condominio, oltre a tutto lo scenario del finale, ricco di particolari che l'alta definizione rende ben distinguibili. Peccato solo che, soprattutto nella seconda parte, frequenti sfuocature e movimenti velocissimi non consentano d'apprezzare l'altrimenti valida qualità della definizione. Il contrasto è eccellente e dona al quadro un'ottima profondità senza bruciare dettagli (soprattutto sui bianchi), mentre il nero è profondo e ben dettagliato, anche se qualche scena è così volutamente affogata nell'oscurità da non far distinguere chiaramente il fotogramma. Sempre le scene più scure (es. la prima nella stazione dei pompieri) presentano la tipica rumorosità da ripresa video, anche se raramente questa caratteristica diventa fastidiosa. Nel finale, sempre al rumore s'aggiunge anche una dominante verde che, assieme al contrasto più "sparato", leviga parecchio il dettaglio: ma, ancora una volta, la scelta è voluta, e funzionale agli avvenimenti. A parte questo rumore video, non si percepiscono altri segni di compressione nemmeno nelle scene più movimentate, mentre nei passaggi più luminosi (es. la scena della mensa) si può scorgere un lieve edge enhancement. In termini assoluti, la qualità complessiva di questo video è distante dai livelli "demo", anche se, per il tipo di film, questa è addirittura sorprendente e di certo capace di rendere giustizia al formato HD.

QUALITA' AUDIO (8 e 1/2 su 10): L'audio italiano PCM 5.1 stupisce per pulizia e, soprattutto, riserva di potenza: nelle scene tranquille, infatti, il volume sembra fin troppo discreto, mentre non appena qualcuno (o "qualcosa") stimola con più decisione il microfono della telecamera, la dinamica "esplode" fragorosissima. Ciò è palese fin dalla prima "irruzione" dei pompieri nell'appartamento della vecchia e quindi lungo tutti gli assalti delle creature, o qualunque altra scena con urti, grida o oggetti in frantumi. Il fronte anteriore è molto compatto e, sebbene privilegi il canale centrale, non risparmia effetti laterali anche molto accentuati. Inoltre, ed è questa la caratteristica più piacevole, produce un'ambienza davvero realistica: s'ascoltino, come esempio, i rumori ambientali durante tutta la prima fase nella caserma dei pompieri e quindi le innumerevoli eco all'interno del condominio. Le voci (ben inserite nella scena nonostante il doppiaggio) sono pulite e ben definite ma forse un po' basse di volume, mentre gli effetti sfoggiano una nitidezza impressionante degli alti, solo a tratti offuscata da forti "bruciature" comunque non troppo fastidiose (e comunque tipiche d'una ripresa dal vivo). Eccellenti anche le frequenze mediobasse, capaci di mettere a dura prova il canale centrale, i laterali e addirittura, poco prima del finale, i canali posteriori. In particolare, risalta la secchezza di certi tonfi ma non sono da meno altri effetti come martellate, pugni, serrande, senza contare gli "urti" della stessa telecamera nelle scene più concitate. Sempre a proposito dei posteriori, è da lodare la qualità dell'ambienza nelle scene drammatiche, nonchè l'estensione dinamica degli effetti più potenti. Da osservare però che il contributo dei canali posteriori non è particolarmente memorabile nella prima parte del film, mentre in seguito questo aumenta con effetti attivi tipo urla, elicotteri, colpi e persino voci ben definite. Nel finale, addirittura, alcuni panning sinistra destra e fronte retro sembrano passare sulla testa dell'ascoltatore, innalzando la tensione a livelli record. Per ovvi motivi non sono presenti musiche ma ciò non toglie che, nel complesso, la traccia risulti attiva, realistica e quindi molto coinvolgente.

QUALITA' CONTENUTI EXTRA (5 e 1/2 su 10): Racchiusi nel bel menù principale (fisso ma con piccole animazioni all'interno) sono racchiusi gli stessi extra della versione a DVD singolo. In dettaglio, questi includono:

Featurette "Making of" (18 min. 30 sec.)

Trailer italiano (1 min. 45 sec.)

Trailer originale (1 min. 44 sec.)

Teaser (2 min.)

TV spot (3 min.)

Inserto "Film clip" (6 min. 38 sec.)

inserto "L'urlo di Rec" (4 min. 23 sec.)

Galleria fotografica

Credits del Bluray

Come ovvio, l'extra che più risalta è la featurette: il suo carattere è abbastanza promozionale, anche se le molte interviste, oltre ai divertenti sguardi sulla lavorazione (in particolare quella degli effetti speciali) la rendono interessante. Peccato solo per la brevità. L'inserto sulle "urla" è invece una stupidata pubblicitaria al 100%. In essa, due "promoter" con in testa un elmo da pompiere invitano i passanti ad emettere un grido di terrore, lasciando al pubblico l'onere di scegliere quello più realistico. Da vedere una volta (sempre che si resista fino alla fine) e poi dimenticare. La galleria fotografica consiste in 9 fotogrammi ad alta definizione tratti dal film, mentre le "clip" non sono altro che una collezione di "scene top" (con forse qualche inquadratura aggiuntiva), tipo quelle incluse nei primi, orridi DVD della Cecchi Gori. I trailer sono presentati in HD ed hanno una buonissima qualità. Tutti gli altri filmati, invece, sono in bassa definizione. Gli extra in lingua originale spagnola includono i sottotitoli opzionali in italiano.

link a recensioni esterne:
AfDigitale (Bluray italiano)
Forum AV Magazine (Bluray italiano)
Forum DVD Essential (Bluray americano)

Scheda del film
Imdb

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